Le Logistiche Intelligenti. Se l’IA irrompe nel mondo della logistica

Le Logistiche Intelligenti. Se l’IA irrompe nel mondo della logistica

L’Assemblea annuale di Federlogistica, tenutasi nella sede di Confcommercio a Roma, ha acceso i riflettori sull’impatto dell’intelligenza artificiale (AI) nel settore della logistica, portando al centro del dibattito un tema di vitale importanza per lo sviluppo economico e la sicurezza del Paese. La giornata ha visto interventi di rilievo da parte di figure chiave come il Presidente Luigi Merlo, il Procuratore Nicola Gratteri, il Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi e il Presidente di Confcommercio Carlo Sangalli. 

Innovazione e sicurezza: una doppia sfida 

Nel corso dell’assemblea, il Presidente Luigi Merlo ha sottolineato come l’intelligenza artificiale possa rappresentare uno strumento essenziale per migliorare l’efficienza logistica e contrastare la criminalità organizzata, che ha trovato nei porti e nei trasporti un terreno fertile per le proprie attività. “La logistica italiana deve compiere un salto di qualità: non possiamo permetterci di restare indietro”, ha dichiarato Merlo, evidenziando i rischi di una competitività distorta che penalizza il sistema Paese. 

Il Procuratore Nicola Gratteri ha affrontato i pericoli legati all’uso improprio della tecnologia da parte della malavita organizzata, fornendo esempi concreti e inquietanti: dall’utilizzo del dark web per traffici illeciti, fino alla vulnerabilità di sistemi informatici strategici, come le centraline delle future auto blindate o le telecamere di sicurezza. Gratteri ha denunciato il ritardo dell’Italia nell’adozione di tecnologie avanzate per contrastare queste minacce, auspicando una maggiore sinergia tra istituzioni e privati. 

Un piano per il futuro: piattaforma logistica nazionale e riforma dei porti 

Il Viceministro Edoardo Rixi ha presentato una visione chiara per il futuro della logistica italiana, annunciando la creazione di una piattaforma digitale nazionale volta a integrare e ottimizzare i flussi di merci attraverso porti, ferrovie, autostrade e aeroporti. Questo strumento permetterebbe di semplificare i processi burocratici, migliorare la trasparenza e ridurre i costi per le imprese. “Non possiamo più permetterci di avere tanti Stati in conflitto tra loro. Serve una visione unitaria e una governance centrale per i porti italiani”, ha dichiarato Rixi, ribadendo l’urgenza di una riforma del settore. 

Un settore strategico per l’economia 

Carlo Sangalli, Presidente di Confcommercio, ha evidenziato l’importanza della logistica come pilastro per lo sviluppo economico e la competitività internazionale dell’Italia. “L’innovazione tecnologica, dalla digitalizzazione all’intelligenza artificiale, sta trasformando il settore, ma è necessario gestire anche i rischi legati alla criminalità organizzata. Solo attraverso una stretta collaborazione tra istituzioni, forze dell’ordine e imprese possiamo costruire un futuro sicuro e sostenibile per il nostro Paese”, ha dichiarato Sangalli. 

Conclusioni e prospettive 

L’Assemblea di Federlogistica ha rappresentato un momento di confronto fondamentale per tracciare una strategia condivisa in grado di affrontare le sfide della transizione digitale e della sicurezza. L’intelligenza artificiale, se utilizzata in modo responsabile, può diventare il motore di un cambiamento epocale, trasformando la logistica italiana in un modello di efficienza e innovazione. Tuttavia, il successo di questo percorso dipenderà dalla capacità di armonizzare le normative, migliorare le infrastrutture e garantire un impegno congiunto tra pubblico e privato.